Raddoppiare i consumi di frutta e verdura e ridurre della metà zuccheri e carne fa bene alla salute. Nostra e del pianeta. In questa puntata di Terracielo "diamo i numeri". E pure una soluzione.
Solo applausi. Da un vegetariano fallito, ma non per questo inconsapevole. Mi piace definirmi riduzionista, ma la realtà è che non sono stato in grado di eliminare la carne dalla mia dieta. E per quanto non ne mangi in quantità eccessive, questi dati ti aiutano sempre a rimettere tutto in prospettiva. E magari a tentare di ricalibrarti ulteriormente.
ti vorrei solo abbracciare. E invitare a riflettere su una cosa: non sei "fallito" in nessun modo (anche se anche io mi sono sentita così, quando sono tornata a mangiare il pesce per un incrocio ai pali mortali (un'allergia al nichel cromo e cobalto + intolleranza al glutine e lattosio: per cui non mangiavo letteralmente più nulla!), dopo anni in cui ero stata vegana. La salute è un viaggio, non ci sono regole fisse e immutabili: i bisogni del corpo cambiano, gli equilibri anche, come potrebbe non farlo quello di cui hai bisogno per nutrirti ( diverso da sfarmarti)?. Non perfetti ma onesti: è il mio motto, nella vita, nella genitorialità, a tavola. Procediamo per salti, stasi, ritorni indietro. Ed è normale ricalibrare il percorso. Più che essere "integerrimi" io credo che sia più importante essere coscienti e consapevoli dell'impatto delle nostre scelte per poterci avvicinare, piano piano, appena possibile, al sentiero che vogliamo intraprendere. Come si dice sul cammino di Santiago, il cammino si fa camminando. E magari da oggi il tuo sarà un filo (d'erba) più verde.
Solo applausi. Da un vegetariano fallito, ma non per questo inconsapevole. Mi piace definirmi riduzionista, ma la realtà è che non sono stato in grado di eliminare la carne dalla mia dieta. E per quanto non ne mangi in quantità eccessive, questi dati ti aiutano sempre a rimettere tutto in prospettiva. E magari a tentare di ricalibrarti ulteriormente.
ti vorrei solo abbracciare. E invitare a riflettere su una cosa: non sei "fallito" in nessun modo (anche se anche io mi sono sentita così, quando sono tornata a mangiare il pesce per un incrocio ai pali mortali (un'allergia al nichel cromo e cobalto + intolleranza al glutine e lattosio: per cui non mangiavo letteralmente più nulla!), dopo anni in cui ero stata vegana. La salute è un viaggio, non ci sono regole fisse e immutabili: i bisogni del corpo cambiano, gli equilibri anche, come potrebbe non farlo quello di cui hai bisogno per nutrirti ( diverso da sfarmarti)?. Non perfetti ma onesti: è il mio motto, nella vita, nella genitorialità, a tavola. Procediamo per salti, stasi, ritorni indietro. Ed è normale ricalibrare il percorso. Più che essere "integerrimi" io credo che sia più importante essere coscienti e consapevoli dell'impatto delle nostre scelte per poterci avvicinare, piano piano, appena possibile, al sentiero che vogliamo intraprendere. Come si dice sul cammino di Santiago, il cammino si fa camminando. E magari da oggi il tuo sarà un filo (d'erba) più verde.
Ti abbraccio Gius!
Puntata bomba 💣💣💣💥🌈🪴💜
sapevo che ti sarebbe piaciuta! E con le nuove linee guida della SINU: si vola! https://www.repubblica.it/salute/2024/06/05/news/dieta_vegetale_linee_guida_larn-423172736/