15 Commenti

Amandola ❤️ ora anche nostra gelateria del cuore

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Non sai che gioia leggerlo e che gioia quella foto di Livia felice! Ti racconto una cosa: da Cucinaa ci fermavamo a pranzo dopo ogni visita dalla ginecologa prima della nascita di Arturo .. un piccolo rito che ha portato bene <3 Spero faccia lo stesso con voi tre.

E la prossima volta ci torniamo insieme, amica!

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Ma che cosa bella 🥰❤️ e Comunque ci vedremo prima di quanto tu pensi (credo saremo in direzione Salento a inizio settembre e Tommaso ha già messo Cucinaa tra le tappe!)

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lug 26Messo Mi piace da Nina Gigante

Anche io ho da poco scoperto i gelati vegan a base di creme di frutta secca. A Roma c'è una pasticceria vegana che li fa e sono qualcosa di strepitoso, veramente (a prescindere che sia vegani o non, intolleranti al lattosio o non). Te la consiglio se capiterai in città in futuro, si chiama Grezzo.

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ciao Stefania grazie! In realtà li conosco: ci andavo a Milano prima della pandemia, avevano aperto un punto vendita a Isola, sotto quella che allora era casa mia ma confesso.. oltre a essere (persino per Milano!) molto molto molto cari (e questa è un'altra battaglia, rendere il cibo veg più caro lo rende automaticamente meno democratico e meno accessibile) li facevano a base anacardo, che io trovo davvero troppo pesante per me e per la mia digestione. Magari hanno cambiato ricette nel frattempo! A Roma ne ho mangiato uno buonissimo vicino Campo de'Fiori a inizio luglio, appena i miei neuroni si riprendono dalla botta di caldo magari riescono anche a dirti come si chiamava la gelateria.. :P Baci e buon farcela in questa afa!

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Pensa, ho gravitato su milano fino ai 30 anni (sono brianzola) e non ho mai saputo che ci fosse grezzo a Milano! Non saprei dirti se sia a base anacardi adesso... So solo che mi piace! Sul prezzo dei prodotti plant based hai assolutamente ragione e io non riesco a trovare un motivo che non sia il voler far spendere di più per qualcosa che passa per moda. Perché una materia prima vegetale dovrebbe costare meno di una animale? Il raziocinio mi direbbe il contrario... Tu che ne pensi? (ps per fortuna a Roma il gelato di grezzo costa si un pochino di più, ma non tanto, parliamo di 50 cent a cono. La pasticceria invece confermo, molto più cara di quella tradizionale)

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lug 25Messo Mi piace da Nina Gigante

Non conoscevo l’esistenza dei sorbetti di frutta secca. Chissà se si possono fare in casa….

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assolutamente sì! Hai una gelatiera? Ho un po' di ricette!

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Ne ho una vecchissima ma magari funziona ancora

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lug 25Messo Mi piace da Nina Gigante

Super analisi, grazie! In tutto ciò, però rimane inevaso un grande quesito: perchè i bambini vogliono solo i coni, che poi si sbrodolano tutti e noi siamo lì a rincorrere quella lacrima di cioccolato che si spegnerà inesorabilmente sulla maglietta bianca appena lavata? Coppetta con un cono (vuoto) a parte, no? Sono così una brutta persona?

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ahhahaha hai descritto perfettamente la storia della mia vita! Con un cono in mano, non potresti essere mai una brutta persona, anche se è vuoto. :P

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lug 25Messo Mi piace da Nina Gigante

Numero stupendo! Stasera passeggiata fino alla gelateria!

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credimi, non penso ad altro da stamattina :P Gelatino stasera!

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lug 25Messo Mi piace da Nina Gigante

Bellissimo resoconto. Ho imparato tanto, nozioni che sfrutterò. Quando accompagno i gruppi di turisti nordamericani in Italia dedico sempre una tappa a spiegare la differenza tra il gelato italiano e l'icecream e perché appunto le due parole non sono intercambiabili come fossero l'una la traduzione dell'altra. Spesso sono contento di vedere che, se anche non conoscono la differenza, si rivolgono al vero gelato italiano col suo nome. Un'altra delle cose che gli dico è che per poterne godere davvero il gelato andrebbe mangiato in coppetta, non in cono. Anche se, per quanto ci siano punti validi a sostegno di questa affermazione, ultimamente mi sto interrogando sulla responsabilità di questa scelta: coppette e cucchiaini non sono certo la soluzione più sostenibile di questo mondo, per quanto siano compostabili. Mi piacerebbe molto sapere cosa ne pensi.

E già che ci sono, ti faccio un'altra domanda: hai mai trovato una buona gelateria italiana a Londra? Io devo dire che non ho mai trovato niente che mi soddisfacesse davvero. Avendolo a due passi da casa mia ogni tanto andavo da Oddono, ma non ritengo fosse sto granché (ma sempre meglio di Amorino 😄). Un'altra volta andai anche in una di Covent Garden di cui però ho dimenticato il nome: sarà perché, anche in quel caso, il gelato era ok ma niente di memorabile. Sono molto curioso di conoscere la tua.

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aggiungo una cosa che ho appena appreso durante il soggiorno in UK e che magari può esserti utile nei tuoi tour: il gelato italiano è a base di latte fresco (con aggiunta di panna solo in alcuni casi, se il gusto lo richiede), l'icecream ha sempre una base di ingreedienti reidratati (double cream o latte in polvere) con grandi quantità di aria infilata meccanicamente per renderlo più soffice ma anche più conservabile e più a lungo! Con ripercussioni ovviamente su gusto e salute. Su Londra ahimé c'era un solo posto buonissimo (erano due ragazzi italiani!) a EastLondon, caffè e gelato: un affogato da urlo! Ma non so che fine abbia fatto, se ricordo il nome te lo cerco <3 Avevamo intenzione di fare un salto in questa vacanza, ma il mio compagno non è stato bene e siamo rimasti a Leicester a goderci casa nuova di mia sorella. Medito una fuga autunnale... Baci Gius!

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