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E allora mi dico che forse non sono l'unica che, quando la giornata è andata storta, la sera al posto di cenare, fa colazione. Chissà, forse un modo di cancellare la giornata chiudendola come se dovesse ancora inizare?

Grazie dell'articolo Nina

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Anche per me colazione per cena è una cosa fantastica 🤩 e non solo se la giornata è andata male... Anche magari quando non ho proprio troppa fame e voglia di cucinare chissà che 😊

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Cappuccino d’avena a tutte le ore per me, sì anche dopo pranzo! 🙃 Io comunque sono passata da non riuscire a mettere niente in pancia quando ero piccola (se non un bicchiere d’acqua, per l’orrore di mia mamma!), a svegliarmi con una gran fame e non vedere l’ora di fare colazione ☕️🤍 Sempre interessante e utile leggere Terracielo. Tutto bello tranne Trump.

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Cambiamo noi perché cambiano i bisogni. E sarebbe bello provare a chiedere a quella piccolina perché aveva (il meridiano dello) Stomaco chiuso, allora ♥️

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Mi colpisce soprattutto la questione del “setting” della colazione, a cui personalmente non avevo mai pensato: la mattina all’alba o con le prime luci del sole, il silenzio, la gestualità che ne accompagna la preparazione, i profumi. La colazione è più di un pasto, ma una finestra di tempo tutta per sé, uno spazio dolce in cui sostare prima che la giornata si palesi con il frenetico susseguirsi degli eventi.

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Hai letto La sposa giovane di Baricco?

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